mercoledì 20 febbraio 2019

San Galgano



La strada non è delle migliori, curve, curve e ancora curve, ma lo spettacolo che vi si presenterà davanti meriterà sicuramente la fatica fatta per raggiungere questo posto incantato.
Immersa in un paesaggio rilassante e magico, nella località di San Galgano, a circa un'ora e mezza di macchina dal nostro Hotel Foresteria, è possibile visitare una abbazia con una grossa particolarità: è priva del tetto e del pavimento. Si tratta di uno dei luoghi, a parer nostro, più suggestivo della Toscana. 
Alle spalle della abbazia parte un sentiero: percorretelo e raggiungete l'Eremo di Monte Siepi. Al suo interno troverete la famosa "spada nella roccia".


mercoledì 6 febbraio 2019

                          Mille e una idea 

La Toscana è un luogo magico, ogni angolo riserva sorprese ed esistono posti incantati e incantevoli che meritano di essere condivisi e scoperti.
Ecco perchè abbiamo creato questo elenco: piccole ma utili indicazioni che vi porteranno fuori dai luoghi comuni.
Il punto di partenza è Volterra, il tempo medio di percorrenza un'ora, il mezzo consigliato la macchina.
I percorsi sono stati creati e visitati da noi, ma ritenetevi liberi di applicare variazioni, di aggiungere e togliere, di modificare.
Abitanti tutti della Val di Cecina e amanti delle escursioni, vogliamo condividere con voi la nostra passione: la Toscana.


          La Certosa e il Museo di Storia Naturale  


A due passi da Pisa si trova la Certosa di Calci, un bellissimo complesso monastico intriso di storia e di magia. Ex monastero di clausura costruito ai piedi del Monte Pisano, l'enorme struttura possiede al suo interno svariate cappelle affrescate, pavimenti geometrici e una vista panoramica su Pisa (da alcune finestre è possibile vedere il duomo e la Torre).
Le visite all'interno della Certosa sono guidate e partono all'incirca ogni ora; cercate di arrivare qualche minuto in anticipo, giusto il tempo di fare il biglietto e assicurarvi di riuscire ad entrare. La struttura è immensa e la guida, molto preparata e disponibile, ci ha condotti in questo splendido labirinto raccontandoci aneddoti e mostrandoci in maniera impeccabile quella che era al tempo la vita dei certosini.
All'ingresso e di conseguenza all'uscita, un affresco di un piccolo gatto attirerà sicuramente la vostra attenzione; trattasi del famoso gatto certosino, nome dato non a caso a questa particolare razza felina eletto compagno di vita dei monaci dediti alla preghiera e alla solitudine.
All'interno del monastero è possibile visitare anche il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa, uno dei più antichi musei al mondo, luogo di grande interesse scientifico e storico.